Autorizzata l’installazione di una risonanza magnetica nucleare all’ospedale don Tonino Bello di Molfetta
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«Grazie all’ennesimo risultato concreto dell’impegno istituzionale del presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, Saverio Tammacco è stato possibile firmare l’autorizzazione alla Risonanza magnetica nucleare (RMN) all’ospedale di Molfetta». Lo afferma il Sindaco Tommaso Minervini.
Ancora una importante novità per l’ospedale “Don Tonino Bello” di Molfetta. Lo strumento diagnostico sarà collocato presso l’Unità operativa di radiologia per prestazioni in regime di ricovero e di specialistica ambulatoriale.
L’autorizzazione alla installazione da parte della Asl/Ba è stata firmata in queste ore dal Primo cittadino.
«Si tratta – il commento del Sindaco Minervini - di un risultato importante che giunge al termine di un iter avviato mesi addietro da Saverio Tammacco, con una fitta interlocuzione con i vertici della Asl/Ba e gli organi regionali. Determinante, ancora una volta, si è rivelata l’attenzione mostrata verso il territorio dal presidente la Commissione regionale Bilancio, che dapprima ha proposto l’emendamento poi ha seguito la procedura presso la ASL, rendendo possibile questa autorizzazione. Da anni ormai con Tammacco siamo impegnati sia per il potenziamento e l’ammodernamento dei servizi offerti dal don Tonino Bello, sia per la realizzazione del nuovo ospedale del nord barese. Un lavoro costante e sinergico – ha concluso – che porta a risultati concreti e vitali».
Ora la parola passa alla ASL confidando nella fattiva collaborazione del direttore generale Luigi Fruscio per una celere realizzazione dell’importante strumento diagnostico.
