Poche ore fa si è spento Antonio De Gioia, il direttore, il decano del giornalismo molfettese. Un uomo che ha sempre creduto nell’importanza dell’informazione e nelle potenzialità dei giovani, un giornalista d’altri tempi. E’ una notizia che addolora. Da qualche tempo si era ritirato a vita privata ma non aveva mai smesso di seguire, anche se con discrezione e a distanza, la sua creatura, il mensile L’Altra Molfetta, testata che ha diretto per vent’anni, dal 1985 al 2005.
Insieme all'avvocato Nicola Morgese, nonostante i caratteri e le visioni politiche contrapposte, pensava a una informazione basata sul pluralismo e sulla libertà di esprimere la propria opinione. L'Altra Molfetta, infatti, nasce come un contenitore di idee e proposte per la Città, con una redazione che ha lavorato alacremente per una corretta informazione. Su queste pagine tutti i contributi esterni sono sempre stati ben accetti, al fine di favorire il dialogo cittadino.
E, per una strana coincidenza, i suoi funerali si celebreranno il 25 aprile, giorno cui ricorre il sesto anniversario della morte di Enzo De Cosmo, Senatore della Repubblica e Sindaco di Molfetta. Ma anche saggista, docente universitario, uomo di raffinata intelligenza con una grande capacità di dialogo e di accettazione dell’opinione altrui, consapevole che la diversità di opinione politica, se genuina, non deve mai trascendere in divergenze personali.
Due uomini che, ciascuno nel proprio campo, hanno rappresentato, raccontato, i segni di un’epoca. Enzo De Cosmo, insieme con il Senatore Beniamino Finocchiaro, testimone e protagonista di una lunga stagione politica, ha ricordi indelebili nella storia politico amministrativa di Molfetta. Antonio De Goia, a raccontare la città.
Alle loro famiglie e ai loro affetti più cari giunga la mia vicinanza.
Tommaso Minervini
Sindaco di Molfetta