“Al Campione olimpico Massimo Stano, orgoglio della nostra Terra, per la straordinaria impresa sportiva di Tokyo iniziata idealmente a Molfetta”. Così recita la targa che il sindaco Tommaso Minervini, a nome di tutta la città, ha consegnato alla medaglia d’oro della 20 km di marcia delle ultime Olimpiadi disputatesi in Giappone.
Stano, infatti, è stato il protagonista, nello stadio di atletica Cozzoli, di una manifestazione degli studenti del Liceo classico Leonardo da Vinci e del Liceo scientifico Einstein, organizzata dalla dirigente scolastica Giuseppina Bassi, dal docente Antonio Ferrara e dal pioniere dell’atletica molfettese Luigi De Lillo.
Simpatico, brillante, a suo agio con i ragazzi, il marciatore di Palo del Colle ha risposto alle domande poste dagli studenti. “Con la convinzione nei propri mezzi, con la forza di volontà e della mente – ha raccontato – si possono raggiungere tutti gli obiettivi. Quel giorno non ero il più forti di tutti, ma ero il più convinto di vincere. E così è stato”.
“Lo sport – ha detto il primo cittadino ai ragazzi – è l’allegoria della vita, in ogni campo dovete avere il sogno, una costanza e un metodo per raggiungere un risultato. Una medaglia d’oro alle Olimpiadi è il risultato massimo per un atleta. Complimenti a Massimo Stano, esempio assoluto di sport e di vita”.