Completata nel 1585
Sul nucleo originario quattrocentesco della chiesa si innestarono gli ampliamenti cinquecenteschi; l’edificio era completo nel 1585 con la facciata e il piccolo campanile a vela. Annesso è l’antico chiostro, facente parte del convento quattrocentesco dei frati “Zoccolanti” sede oggi di uffici comunali. L’interno conserva, nelle cappelle di patronato delle antiche famiglie della ricca borghesia molfettese, Lepore, Gadaleta, Passari, Nesta, de Luca e altre, ricchi arredi e notevoli tele.
Particolare attenzione meritano: la copia della trafugata Madonna del cucito di F. Cozza (1605-1682), nella cappella della famiglia Passari; la Natività (1596) di Gaspar Hovic, fiammingo naturalizzato pugliese, nella cappella Gadaleta; la Madonna del soccorso (1597) di Andrea Bordone, nella cappella de Luca; sulla parete di fondo del coro l’Immacolata con i Santi Francesco, Bernardino, Bonaventura e Ludovico di Tolosa (seconda metà del XVIII sec.).
Ingresso Gratuito