"Vogliamo riqualificare l'intero fronte mare della città, dalle spiagge di levante fino alla Madonna dei Martiri, per riappropriarci di un bene comune che da sempre è la nostra risorsa migliore: il mare. Una rigenerazione profonda che abbiamo deciso di affidare a un concorso internazionale aperto alle migliori idee che architetti e progettisti saranno in grado di mettere in campo per permettere alla città di conciliare lo spazio urbano con la rigenerazione delle spiagge pubbliche, la creazione di percorsi ciclabili, aree pedonali di sosta, di passeggio e di intrattenimento. Attraverso un migliore rapporto della città con il suo mare possiamo innescare un processo di rilancio delle attività turistiche, commerciali e produttive favorendo nuove forme di occupazione, sviluppo ed attrazione". Così il sindaco Paola Natalicchio presenta la delibera di giunta n. 293 del 5 dicembre 2014 con la quale il Comune di Molfetta ha aderito al programma Europan, piattaforma europea che si occuperà dell'organizzazione e della gestione del concorso.

Europan, fondato nel 1988, è un programma europeo di concorsi, seguiti da realizzazioni, rivolto a giovani architetti e progettisti under 40 di tutto il mondo e organizzato da una Federazione formata da circa 20 paesi europei, che ha generato in 25 anni di attività una riflessione costruttiva ed ha individuato pratiche atte a valorizzare il contributo che le giovani professionalità possono apportare alle trasformazioni urbane ed ai processi di sviluppo.
A cadenza  biennale Europan organizza un Bando di concorso selezionando siti a scala europea. L'attuale tredicesima edizione del concorso - EUROPAN 13- ha per tema la "Città adattabile": adattabilità all'esigenza di uno sviluppo più sostenibile.

"Vista la coerenza del bando Europan - aggiunge l'assessore alle opere pubbliche Giovanni Abbattista - abbiamo scelto di affidarci all'esperienza di questo programma per aprire un confronto di dimensione europea su un tema centrale della nostra trasformazione urbana. Il mare rappresenta a tutt'oggi la risorsa da valorizzare, perché legata al genius loci della nostra città, la riqualificazione dovrà tendere ad un ripensamento della relazione esistente tra la città edificata e il mare. Il waterfront urbano dovrà soddisfare, con la sua rigenerazione e rifunzionalizzazione secondo criteri di sostenibilità ambientale, le concrete esigenze degli abitanti e ridare slancio alle attività economiche e produttive. Presto incontreremo i responsabili del programma per concordare con loro la proposta di concorso da formulare, che terrà conto della fattibilità economica, funzionale e temporale delle soluzioni progettuali da richiedere".
Cinquantacinquemia euro è il contributo, suddiviso in tre anni, che il Comune ha impegnato per i premi ai progettisti, le spese per la gestione del concorso, la stampa e la diffusione delle pubblicazioni, i lavori della giuria, che sarà selezionata tra esperti di alta professionalità.

Con il lavoro in corso sul Piano delle coste e il lancio del concorso per la riqualificazione del lungomare si aggiunge un altro tassello al quadro di interventi di programmazione avviati dall'amministrazione Natalicchio per la riqualificazione e valorizzazione del fronte mare della città di Molfetta.