Violenza sulle donne. L’altra faccia del Coronavirus. Determinante il lavoro del Cav e dei servizi sociali
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Sono in amento anche a Molfetta e nelle città limitrofe i casi di violenza domestica da quando è cominciata l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus.
L’ultimo è stato registrato poche ore fa. La donna è stata soccorsa e, con l’ausilio del centro antiviolenza e dei servizi sociali, è stata collocata al sicuro, lontana dal suo orco. Ma le vittime, che tacciono e soffrono, sono molte. Per questo è importante ricordare a tutte che i numeri a cui chiedere aiuto sono sempre attivi. E per loro ci sarà sempre qualcuno pronto a tendere la mano.
«Noi ci siamo – sottolinea l’assessore ai servizi sociali, Angela Panunzio – e nessuno deve avere paura di chiedere il nostro intervento. Gli esperti del centro antiviolenza e i servizi sociali sono sempre a disposizione, anche di domenica».
I numeri da chiamare per chiedere aiuto sono: 1522 Help Line violenza e stalking; 112 e 113.